Scuola dell’infanzia

PAROLE DI MUSICA

Laboratori di lettura musico-strumentale e multisensoriale di Gabriella PERUGINI ispirati ai libri di Ferdinando ALBERTAZZI

Quando leggiamo un libro immaginiamo forme, colori, profumi e suoni.
Se il libro è illustrato confrontiamo le nostre idee con quelle proposte dal disegnatore, mentre rimangono chiusi nel nostro immaginario gli odori, e soprattutto i suoni, che in questo laboratorio rendono invece più vitalizzante la lettura con le componenti più “musicali” del libro (modi di dire, espressioni ricorrenti, singole parole e stati d’animo) reinventate in una sonorità coinvolgente.

LA GIOSTRA DELLE PAROLE – ED. EMME 2013

La Storia

Davanti alla finestra della sua cameretta, Filippo sgrana gli occhi sul camincino dei gelati parcheggiato proprio lì davanti. In bocca sente già il sapore del cioccolato e del pistacchio, i suoi gusti preferiti: gli viene una voglia irresistibile di correre a mangiarseli. E con una intuizione delle sue, scopre che gli basta salire sulla Giostra delle Parole e giocare con il cognome del gelataio , per riuscirci!.

IL TEATRO DELLE ORE – ED. PIEMME 2009

LA STORIA

Che cosa fanno le ore dopo aver ricordato ai bambini quando devono andare a scuola e quando possono giocare? Federica e Andrea proprio non sanno che cosa rispondere.
Forse le ore si annoiano, dato che la giornata è lunga; o magari si travestono da attrici e recitano nel Teatro del Tempo….

IL LABORATORIO MUSICALE

L’orologio, con il suo ritmo ipnotico e cullante, è una delle seduzioni-simbolo dell’immaginario infantile, soprattutto da quando il bambino fa “prove di socializzazione” in ambito pre e scolastico, dove le ore cominciano a scandire le diverse attività della giornata. Così l’orologio diventa a poco a poco un riferimento, una presenza familiare e “Il teatro delle ore”mira proprio a favorire una consuetudine (la consultazione dell’orologio) presentando le ore, i minuti e i secondi nelle giocose quanto accattivanti gags che li vedono protagonisti nientemeno che sul palcoscenico del Tempo.
Con Andrea e Federica, i due bambini che nel racconto “scoprono” le ore e con i quali i piccoli si identificano durante il laboratorio, si mette in opera un primo approccio “attraverso” la ciotola tibetana, che evidenzia il succedersi delle ore. Nel laboratorio musicale i bambini visitano perciò da protagonisti il teatro del tempo, dove ogni ora va in scena infilandosi nell’orologio che più le piace.
Il tic tac dell’orologio, con la sua scansione isocrona, accompagna il passo e i movimenti del corpo ed è abbinato al ritmo degli strumenti a percussione in un susseguirsi di giochi ritmici, canzoni e indovinelli, in sintonia con quanto raccontato nella storia.
Anche gli ascolti proposti, sempre molto brevi, hanno come tema l’orologio musicato da Haydn, Vivaldi, Anderson, Prokofiev e da altri autori classici e moderni.

UN CUCCIOLO PER CAMILLA – ED. PIEMME – SERIE BIANCA 2007

La Storia

Camilla ha un sacco di cuccioli: uno con le orecchie lunghissime, un altro con la criniera, ha un delfino e perfino uno stambecco… Peccato siano tutti amici immaginari! Un giorno però la bimba trova in strada una scatola da cui escono degli strani rumori… Che cosa ci sarà dentro?

MODALITÀ OPERATIVE

Perché l’esperienza dell’incontro-laboratorio musicale sia davvero fertile e rimanga nei coprotagonisti, è indispensabile che i bambini abbiano letto il libro e che ciascuno abbia la propria copia, con dedica personalizzata dell’autore, per entrare  in sintonia con la storia e farsi anzi vaso comunicante e sorgente-ricevente in un tutto armonico con la narrazione “l’unica possibilità è difatti la lettura individuale nell’ambiente e nelle condizioni più consone interagendo anche con le pagine, sottolineando o in altro modo” (Daniel Pennac).

Ad ogni laboratorio possono partecipare una due classi.
L’autore è presente ed incontra i bambini soddisfacendo le loro curiosità
Il laboratorio-incontro dura 1 ora circa
In una giornata si possono organizzare fino a un massimo di 3 laboratori
A discrezione si può prevedere un incontro con gli adulti, per coinvolgere anche le famiglie nella promozione della lettura

Lo strumentario didattico Orff è messo a disposizione dei bambini per il laboratorio.
Si richiede un lettore CD ed eventuale microfono.